CONSIGLIO DIRETTIVO


Presidente

Dr. Luca Re

Dr. Luca Re veterinario

Milano  

mail: ambulatoriolucare@gmail.com

tel. 0297382078 

Vice Presidente

Dr.ssa Marta Bonfanti

Dr. Luca Re veterinario

Milano

mail: martabonfantivet@gmail.com

tel. 022870429



Consigliere

Dr. Gianpiero Nieddu

Pavia

mail: gp.nieddu@tiscali.it

tel. 0382468881


Consigliere

Dr.ssa Laura Carminati

Milano

mail: carminati321@gmail.com

tel. 3518670254



I SOCI

Dr.ssa Gioia Zurrida

Milano - Abbiategrasso  

mail: gioia.zurrida@gmail.com

tel. 3276741758


Dr. Fulvio Bottura

Como

mail: fulviobottura@gmail.com

tel. 031305710 

Dr. Riccardo Russo

Muggiò, Milano e Cusago 

mail: rpr.russo@gmail.com  

tel. 3202420283


Dr. Edoardo Bardi

Milano

mail: edoardo.bardi90@gmail.com

tel. 3898298365

Dr.  Alessandro Vetere

Modena (ex Gaggiano e Milano)

mail: alessandro.vetere88@gmail.com 

tel. 3358251359


Dr. Paolo Ripepi

Muggiò e Milano

mail: paolo.m.ripepi@gmail.com

tel. 039794823 - tel 3381758594



Statuto AVEM

  

Art. 1 - I comparenti dichiarano di costituire con il presente atto un’associazione professionale denominata“Associazione Veterinari Esotici Milano” (AVEM) con sede in Via Ambrogio Binda n.33 – Milano. L’eventuale trasferimento degli uffici nell'ambito del Comune non richiederà atto formale di modifica del presente atto. Altre sì, con delibera unanime del consiglio direttivo potranno essere istituite ovunque, ove opportuno, sedi secondarie e recapiti. L’associazione sarà retta dalle disposizioni di legge, da quelle contenute nel presente statuto e da un regolamento interno.

 

Art. 2 - L’Associazione è un’organizzazione non commerciale e senza scopi di lucro, che persegue finalità professionali, scientifiche e culturali, allo scopo di favorire il confronto,l’educazione permanente dei membri e la loro qualificazione professionale, con il fine di tutelare la considerazione pubblica della professione veterinaria in questo settore e che possano contribuire al miglioramento delle condizioni di vita degli animali esotici nonché iniziative atte a tutelare la dignità e gli interessi del Medico Veterinario che opera in questo settore.

 

Art. 3 - Le spese del presente atto e conseguenziali sono a carico della associazione salvo diversa inderogabile disposizione di legge. I comparenti versano nelle casse dell’associazione euro 500,00 e pertanto il fondo iniziale ammonta a euro 500,00

 

Art. 4 - Il finanziamento delle attività di educazione continua e di aggiornamento, nelle sue diverse forme, si attua attraverso l’autofinanziamento, nonché il contributo degli associati e/o di enti pubblici e privati, sempre previa verifica di assenza di conflitto di interesse. Il finanziamento delle attività sociali si basa esclusivamente attraverso il contributo degli associati e/o di enti pubblici, nonché di soggetti privati, previa verifica di assenza di conflitto di interesse con il Servizio Sanitario Nazionale. 

 

Art. 5 -  L’esercizio finanziario chiude al 31 dicembre di ogni anno. Entro quattro mesi dalla chiusura di ogni esercizio verranno predisposti dal Consiglio Direttivo il bilancio consuntivo e quello preventivo del successivo esercizio.  E’ fatto obbligo di redigere e di approvare annualmente un rendiconto economico e finanziario secondo le disposizioni statutarie. I Soci possono liberamente consultare i libri sociali (libro Verbali Assemblea dei soci, libro Verbali dell’organo Amministrativo); inoltre, è a disposizione dei Soci, presso la sede sociale, nei quindici giorni precedenti l’assemblea, il rendiconto economico e finanziario. 

 

Art. 6 - L’associazione ha durata sino al volere degli associati; la durata potrà essere prorogata di uno o più anni tacitamente oppure se lo richiedono con almeno 3  mesi di preavviso il 50% degli associati in sede di assemblea. In caso di proroga gli associati dissenzienti possono recedere.

 

ASSOCIATI

 

 Art. 7 - Possono aderire all'Associazione tutti i medici veterinari che esercitano la libera professione da almeno 1 anno e che si occupino di animali non convenzionali sul territorio di Milano e hinterland.

 

Art. 8 - Le domande di ammissione dei nuovi membri devono essere indirizzate al Presidente e ratificate per l’accettazione dal Consiglio Direttivo. La quota associativa dovuta dai membri sarà determinata al termine di ogni anno sociale dal Consiglio Direttivo sulla base del consuntivo approvato. L’adesione si intende a tempo indeterminato. L’associato non dimissionario è tenuto al pagamento della quota annuale. La quota o contributo associativo non sono ripetibili, trasmissibili e non sono rivalutabili. 

 

Art. 9 - L’associato ha diritto di recesso in qualsiasi momento. I membri del consiglio direttivo  hanno diritto di recesso per giusta causa in qualsiasi momento con preavviso di almeno tre mesi. Durante il periodo di preavviso, il membro del consiglio  recedente deve portare a termine le singole prestazioni in corso nonché passare formali consegne delle prestazioni in corso dal medesimo trattate senza indugio e, comunque, in modo da non arrecare danno all'associazione.

 

Art. 10 - L’associato è escluso di diritto in caso in cancellazione dall'albo professionale e, comunque, in caso di condanna penale definitiva che comporti l’interdizione dai pubblici uffici per oltre tre anni. L’assemblea potrà escludere l’associato che si rendesse colpevole di gravi inadempienze nei confronti del presente statuto o delle leggi sulle professioni o delle norme di deontologia professionale. La sospensione di un associato dall'esercizio della professione comporta la sospensione dei suoi diritti connessi al rapporto sociale.

 

AMMINISTRAZIONE  

 

Art. 11 - L’Associazione è amministrata da un Consiglio Direttivo composto da cinque membri (presidente, vice presidente, segretario/tesoriere, due consiglieri) eletti dall'Assemblea dei soci. In caso di dimissioni o decesso di un consigliere, il Consiglio alla prima riunione provvede alla sostituzione chiedendone la convalida alla prima assemblea annuale.  Nessun compenso è dovuto ai membri del Consiglio. 

 

Art. 12 - Il Consiglio Direttivo è composto da un Presidente,  un Vicepresidente e un Segretario/ Tesoriere e due Consiglieri. 

 

Art. 13 - Il Consiglio Direttivo dura in carica due anni.

 

Art. 14 - Il Consiglio si riunisce tutte le volte che il Presidente lo ritenga necessario o che ne sia fatta richiesta da almeno tre dei suoi membri e comunque almeno una volta all'anno per deliberare in ordine al consuntivo e al preventivo e all'ammontare della quota sociale. A questa riunione possono partecipare tutti gli associati. Per la validità delle deliberazioni occorre la presenza effettiva della maggioranza dei membri del Consiglio e il voto favorevole della maggioranza dei presenti; in caso di parità prevale il voto di chi presiede. Delle riunioni del Consiglio verrà redatto, su apposito libro, il relativo verbale, che verrà sottoscritto dal Presidente e dal Segretario.

 

Art. 15 - Il Presidente, in sua assenza il Vicepresidente, rappresenta legalmente l’Associazione nei confronti dei terzi e in giudizio, cura l’esecuzione dei deliberati dell’Assemblea e del Consiglio; nei casi d’urgenza, può esercitare i poteri del Consiglio, salvo ratifica da parte di questo alla prima riunione. 

 

SCIOGLIMENTO E LIQUIDAZIONE

 

Art.16 - L’associazione professionale si scioglie per: 

 

1) volontà degli associati;

 

2) per mancanza della pluralità degli associati, se nel termine di sei mesi questa non viene ricostituita;

 

3) per decorso del termine in caso di durata a tempo determinato.

 

 La liquidazione verrà effettuata a cura degli associati, o da un liquidatore da essi designato, che provvederanno alla ripartizione del patrimonio in relazione alle rispettive quote di partecipazione anche mediante assegnazione di beni in natura, tenendo altre sì conto degli eventuali conferimenti effettuati da ciascun associato. 

 

Art.17 - Al presente testo di regolamento potranno essere aggiunte altre clausole, o disposte modifiche, come previsto dallo statuto redatto di comune accordo e con reciproca collaborazione,nella consapevolezza che lo spirito di questa associazione è di sincera e leale solidarietà tra i professionistiche l’hanno costituita o che sono entrati a farne parte, garanzia per se stessi, le loro famiglie e per i dipendenti dello studio.